sabato 4 dicembre 2010

introduzione pseudo seria

ok, forse un minimo di ispirazione per chiarire le idee a chi mi conosce, più che altro, ce l'ho.

Chi sa quali sono le mie amate grandi boiate pseudo letterarie, dovrebbe averle anche lette.

Per quelle povere anime pie a cui, invece, ne ho solo parlato, riassumo:


The Truth Beneath the Rose: ebbene sì, anche io casco e casco male scrivendo fan fiction. The Truth Beneath the Rose è il prologo dell'unica fan fiction decente che ho scritto, L'ospite, e narra - o dovrebbe narrare - le alterne vicende di vita, morte e non-vita della protagonista de L'ospite, Laguna (perché anche quando scrivo su Twilight, Cullen e compagnia cantante non sono i protagonisti, ma solo lo sfondo), partendo dal suo concepimento fino ad arrivare al momento in cui prende la decisione che la porta alla porta (quanto suona male questa frase?) dei Cullen e all'inizio de L'ospite, quindi. Al momento, consta di un prologo e un capitolo. Il secondo capitolo è quasi concluso, comunque. Ho deciso di scrivere quel che capita quando capita, per cui potrebbero arrivare momenti in cui i capitoli fioccano perché, magari, in momenti di sovrumana ispirazione, avevo già scritto determinate scena, e momenti di calma piatta perché non sto scrivendo proprio quel capitolo, ma magari dieci anni più avanti.

Deathly Dusk v2.0: avete letto bene, versione 2.0. Tempo addietro vi era stata una versione 1, ma ha smesso di piacermi e così ho ricominciato da capo. Le vicende base, comunque, saranno lì. Il Fiore Notturno, il Predestinato, l'Ibrido, Lee Ann... solo, magari meno Moccia e più Stephen King. E vediamo cosa riesco a far fare ai miei cari vampirelli che cercano di procreare. Spero di non fare una strage, come la prima volta. Per ora, abbiamo un'introduzione e due capitoli. Aspetto la scintilla per il terzo.


Madame la Comtesse: questa boiata semplicemente la adoro. Prendete Lina Inverse e un sempre più pseudo rincoglionito Gourry Gabriev, aggiungeteci una schiera di vampiri - i Cullen, tutti i maschi più promettenti sotto lo schiaffo di Anita Blake, e Gary Oldman nelle vesti di Dracula - e mandate i nostri amici zannuti a cercare di ghermire nelle loro grinfie la svanita Contessa della Contea di Sto CaXXo. Si tratta del mio - per ora - unico esperimento comico. A qualcuno fa ridere.



L'ospite - extra: ebbene sì, dopo 72 capitoli e un epilogo, ho sentito la necessità di alcuni extra. In realtà, ne è completo uno solo, ma due sono in via di lento sviluppo.


Dys: quando si dice "il meglio arriva sempre alla fine", quella che io chiamo "la grande opera". Il mio originale non dico preferito ma quasi. Ci lavoro più o meno alacremente da tre anni e mezzo, e sogno di vederlo sugli scaffali di qualche libreria. Qualcuno che mi ha garantito che lo comprerà c'è (amici con i tavoli traballanti: quanto li amo!). Per ora, il dodicesimo capitolo è in via di scrittura. Siamo all'incirca a 90 pagine (totali, non solo il capitolo!) e tecnicamente non è ancora successo nulla. Dite che qualcuno si arrabbierà per questa storia? Non che mi interessi più di tanto, anche se ultimamente sta diventando un genere di storie molto comuni... far tornare Lucifero per conquistare un inferno perduto e un cielo da sempre vietatogli... bho.






e mi pare di aver concluso. Per ora.

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